SPECIALE SULLA GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE DI SANGUE 2017
14 Giugno 2017
Oltre 200 donatori e responsabili delle quattro Associazioni e Federazioni di Donatori di Sangue riconosciute a livello nazionale e riunite nel CIVIS (AVIS, C.R.I. FIDAS e FRATRES), di cui oltre 50 in rappresentanza della FRATRES, erano presenti, Mercoledì 14 Giugno 2017 all’Auditorium “Biagio d’Alba” del Ministero della Salute sito a Roma in Viale Giorgio Ribotta, 5.
Alla presenza del Ministro della Salute, on. Beatrice Lorenzin, del Direttore del Centro Nazionale Sangue (CNS), dott. Giancarlo Maria Liumbruno, del Direttore del Centro Nazionale Trapianti, Dott. Alessandro Nanni Costa, del Direttore dell’Ufficio 7, Trapianti, Sangue ed Emocomponenti, Dr.ssa Maria Rita Tamburrini, del Presidente Nazionale FRATRES nonché Coordinatore pro tempore del CIVIS, Sergio Ballestracci, del Presidente Nazionale FIDAS, Aldo Ozino Caligaris, del Presidente Nazionale AVIS, Vincenzo Saturni, del Vice Presidente Nazionale di CROCE ROSSA ITALIANA, Gabriele Bellocchi, di altre rappresentanze del Sistema Trasfusionale Italiano e di quello interassociativo del settore nonchè di donatori e di pazienti talassemici, che hanno portato le rispettive testimonianze, tra cui quella della Coordinatrice della Consulta Nazionale Giovani FRATRES, Valeria Turelli, con la moderazione tecnica degli interventi curata dal Funzionario Nazionale FRATRES, Christian Basagni, si è celebrata, a livello nazionale, la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, appuntamento istituito nel 2004 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). La data scelta per celebrare il grande gesto di solidarietà e responsabilità che proviene dai Donatori Volontari di Sangue non è casuale: infatti il 14 Giugno ricorre la nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni.
Certamente il Sistema Trasfusionale Italiano negli ultimi anni ha raggiunto un livello di qualità in grado di garantire a tutti i pazienti la terapia trasfusionale. La base di questo Sistema è incentrata sul dono che ogni giorno i donatori e le donatrici fanno in maniera generosa
e disinteressata. Le Associazioni e Federazioni dei Donatori di Sangue riunite nel CIVIS operano sul territorio nazionale riunendo oltre 1 milione e 700mila Donatori Volontari Periodici che nell’anno 2016 hanno donato oltre 3.036.600 unità di sangue ed emocomponenti.
Il sangue ed i suoi componenti rappresentano infatti una risorsa indispensabile per la cura dei cittadini ed ognuno ha il dovere civico di contribuire affinché questo bene prezioso sia sempre disponibile in tutte le strutture sanitarie del Paese. Ogni giorno infatti in
Italia circa 1.800 pazienti hanno bisogno di trasfusioni a seguito di malattie, trapianti, interventi chirurgici o incidenti, per un totale di quasi 8.200 unità di sangue che provengono unicamente da quanti volontariamente hanno deciso di donarle.
“Give blood. Give now. Give often” cioè “Dona sangue. Dona ora. Dona spesso” (vedi locandine in galleria immagini) è lo slogan che è stato individuato quest’anno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (per maggiori informazioni visitare il sito http://www.who.int/campaigns/world-blood-donor-day/2017/event/en/) che non a caso richiama, con la parola “often” cioè“spesso” la frequenza del dono non legato all’emergenza o all’emotività di un momento, bensì periodico. Proprio per questo la donazione periodica, volontaria, anonima,
gratuita, responsabile, associata e programmata è la miglior modalità per sostenere il Servizio Sanitario e le necessità trasfusionali, garantendo la piena fruizione del Diritto alla Salute come sancito dall’Art. 32 della Costituzione della Repubblica Italiana.
La celebrazione Mondiale della Giornata di quest’anno si è tenuta invece ad Hanoi ed è stata organizzata con la collaborazione dell’Istituto Nazionale di Ematologia e Medicina Trasfusionale del Vietnam (NIHBT).
In galleria immagini alcune fotografie dell'evento.