GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE DI SANGUE
15/06/2015
Istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue è un ringraziamento ai donatori di tutto il mondo, il cui gesto significa la vita per milioni di persone affette da malattie croniche, colpite da incidenti, o che devono affrontare normali interventi chirurgici. Fissata per il 14 giugno di ogni anno, Expo Milano 2015 ha celebrato la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue ospitando a Cascina Triulza – Padiglione della Società Civile un evento promosso dalle associazioni italiane dei donatori volontari Avis, Croce Rossa Italiana, FIDAS, FRATRES, Centro Nazionale Sangue, SIMTI. Di fronte a una platea di volontari giunti da tutta Italia, sono intervenuti rappresentanti di associazioni italiane e di 19 Paesi esteri, esperti del mondo medico-scientifico e rappresentanti delle istituzioni italiane.
Molti i donatori di sangue arrivati da tutta Italia che si sono trovati a Cascina Triulza dove hanno realizzato tutti, con magliette e cappellini rossi dedicati alla giornata, la classica foto ricordo e partecipato al Tavolo della Solidarieta’, l’opera che l’artista lombardo Alberto Gianfreda, sta realizzando in queste ore e che diventerà il simbolo tangibile di questa giornata.
Momento principale è stato il convegno ‘Grazie per avermi salvato la vita’ (Thank you for saving my life), dedicato al tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e a un’attenta riflessione sul rapporto tra donazione di sangue, stili di vita e alimentazione.
L’evento è stato organizzato da AVIS, CROCE ROSSA ITALIANA, FIDAS, FRATRES, FIODS, Centro Nazionale Sangue e SIMTI, con il patrocinio di EXPO, Regione Lombardia, Comune Milano, Rai Yo Yo e FNOMCEO.
E i numeri della donazione del sangue in Italia sono davvero imponenti come dichiarato dal Ministero della Salute, perché parliamo di circa 8500 trasfusioni al giorno rese possibili dalla disponibilità di 1 milione settecento mila donatori italiani che anonimamente e volontariamente, gratuitamente e periodicamente rendono possibile questo.
E, circa l’80 per cento, dati diffusi in anteprima dall’INPS, senza nenche utilizzare la giornata di permesso retribuito, prevista per legge.
Al convegno sono poi intervenuti come relatori il direttore del Centro Nazionale Sangue, dott. Giuliano Grazzini, il presidente della SIMTI (Società Italiana Medicina Trasfusionale), dott. Claudio Velati, presidente ISBT (Società Internazionale della Trasfusione di Sangue). A chiudere il convegno sono intervenuti i presidenti delle 4 associazioni di volontariato del sangue di CIVIS (AVIS, CRI, FIDAS e FRATRES) e il presidente della FIODS (Federazione Internazionale Organizzazioni Donatori di Sangue).
Per la FRATRES erano presenti il presidente ed il vice presidente nazionale accompagnati da alcuni consiglieri nazionali ed una rappresentanza giunta dalla Toscana.