Partecipa alle iniziative delle nostre sedi locali!
Scopri

Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Via Benedetto Dei, 74/76 - 50127 - Firenze (FI)
Tel. 0550139179 Fax 0550139184

IL REPORT DEL CNS SULLA DONAZIONE DI SANGUE CORDONALE. Quasi sei genitori su 100 decidono di donarlo.

12/05/2015

Nel corso del 2014 sono 338.549 i parti effettuati nei centri di raccolta afferenti alla Rete Italiana delle Banche di sangue cordonale (ITCBN),  pari al 66,5% di quelli avvenuti in Italia, che l’Istat stima essere 509.000, ovvero la copertura nazionale delle strutture in cui è possibile donare il sangue cordonale in maniera solidale, è pari ai ¾ del territorio. Le unità raccolte dai 320 centri, ammontano a 19.459, cioè il 5,75% dei futuri genitori ha scelto di dare il consenso alla donazione ed è stato possibile tecnicamente effettuare il prelievo senza ostacoli di natura clinica/organizzativa.
Il Report elaborato dal CNS sul Network Italiano delle 19 Banche, ci restituisce una fotografia del Sistema Italia con un inventario che aumenta di 1738 unità, portando il patrimonio complessivo a 34.775 unità caratterizzate (tipizzate a livello immunologico) e 3662 non caratterizzate, ma  che si rinforza in termini di qualità, adeguandosi alle soglie del banking internazionale che a partire dal 2011 hanno imposto una  cellularità minima per il bancaggio di 1,2 miliardi di cellule staminali nucleate. Questo si è tradotto, da una parte in una stabilizzazione dell’indice tra unità bancate su raccolte attorno al 9% (l’anno scorso era stato pari al 9,6) , ma di converso, ha incentivato le ricerche verso utilizzi alternativi delle unità non idonee al trapianto, che trovano collocazione presso le banche cordonali, dove sono in corso trials clinici sull’uso di emocomponenti ad uso topico, ottenuti dal sangue cordonale, in medicina riparativa (gel piastrinico o collirio), quale la cura di ulcere da piede diabetico, ulcere cutanee nei bambini affetti da epidermolisi bollosa (malattia congenita rara),  lesioni corneali.
E’ più o meno stabile il numero delle unità cordonali della rete italiana rilasciate per trapianto (69 nel 2014 vs 72 del 2013), ma cresce la richiesta dall’estero, indicatore di apprezzamento della rete trapiantologica internazionale per la qualità del nostro patrimonio di unità cordonali. Nel giro di 20 anni i trapianti con le unità cordonali della rete italiana sono decuplicati, dai 7 del 1995, quando il trapianto di cellule staminali da questa fonte era ancora all’inizio e in Italia era attiva solo la Banca di Milano,  fondata nel 1993, una delle prime nel mondo insieme a quelle di New York, Dusseldorf e Barcellona, ad effettuare la procedura.

Scarica il report dall'allegato

Vai all'articolo completo
 

fonte : Quotidiano Sanità, CNS

Allegati disponibili

Scopri tutti gli EVENTI del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Leggi le NOTIZIE del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

  • Terapia anti-Covid19 a base di plasma iperimmune: la Fratres contribuisce alla sperimentazione

    05/05/2020

    In questi giorni, a seguito di quanto avviato nelle passate settimane nel Nord Italia, a Pavia, Mantova e Lodi, dopo i primi risultati ottenuti in Cina dai medici di Shangai, il tema della sperimentazione dell'utilizzo del plasma iperimmune sui pazienti contagiati da Covid19 è diventato virale. Purtroppo in certi casi sono state comunicate notizie sommarie o inesatte che non ...

    ...segue

  • CORONAVIRUS: LA FRATRES LANCIA L'APPELLO #IOSTOATTENTOMADONO

    10/03/2020

    COMUNICATO STAMPA FRATRES NAZIONALE In questo momento purtroppo, a causa del Coronavirus, che da fine Gennaio a ieri, 9 Marzo, ha contagiato 9.172 persone di cui 463 morte, sono diminuite - in tutte le regioni - le donazioni di sangue, mettendo in serio pericolo anche la vita di chi ne ha bisogno, nonostante che il Centro Nazionale Sangue (CNS) e il Comitato Interassociativo Volontari Italiani ...

    ...segue

  • AGG. 30 Aprile 2020 - Coronavirus e donazioni:ecco quanto è utile sapere!

    10/03/2020

    6 Marzo 2020 - IL COMUNICATO STAMPA CNS-CIVIS Ormai da diversi giorni si segnala un calo delle donazioni di sangue in tutta Italia dovuto principalmente alla paura del Coronavirus, e se il trend dovesse continuare si rischiano gravi ripercussioni sulle terapie necessarie ad oltre 1.800 pazienti al giorno. Lo affermano il Centro Nazionale Sangue (CNS) e il Comitato Interassociativo Volontari ...

    ...segue

  • Emergenza Coronavirus: algoritmo per garantire la sicurezza delle donazioni

    06/03/2020

    Il Centro Nazionale Sangue (CNS) e il Comitato Interassociativo Volontari Italiani del Sangue (CIVIS) hanno messo a punto un algoritmo per la chiamata dei donatori per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, che sta facendo registrare un calo delle donazioni in diverse regioni italiane. Quattro brevi domande da porre al potenziale donatore al telefono per verificare che ci siano le condizioni ...

    ...segue

  • ANCHE LA FRATRES PIANGE LA SCOMPARSA DI ALDO OZINO CALIGARIS

    28/02/2020

    Nella notte appena trascorsa è venuto a mancare, a causa di una malattia che con forza, coraggio e dignità, stava silenziosamente affrontando negli ultimi anni, Aldo Ozino Caligaris, Presidente Nazionale FIDAS ed attuale Coordinatore del CIVIS. Non appena appresa la notizia dal Centro Nazionale Sangue, il Presidente Nazionale Fratres, Vincenzo Manzo, a nome dell'intero ...

    ...segue