Partecipa alle iniziative delle nostre sedi locali!
Scopri

Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Via Benedetto Dei, 74/76 - 50127 - Firenze (FI)
Tel. 0550139179 Fax 0550139184

Carenze di sangue in molte regioni, mancano 650 unità

Difficoltà per pazienti talassemici e per gli interventi programmati

18/08/2021

In questi giorni si stanno registrando carenze di sangue per le terapie trasfusionali in molte regioni, con le flessioni più marcate in Campania, Lazio e Sicilia, ma con diverse altre che iniziano a registrare segnali preoccupanti. Ai vari appelli delle Associazioni e Federazioni di Donatori dei giorni scorsi fa seguito oggi anche un comunicato del Centro Nazionale Sangue, che commenta i dati riportati nella bacheca SISTRA, il Sistema Informativo dei Servizi Trasfusionali, strumento di monitoraggio della situazione nazionale.

“A determinare questa situazione – commenta Vincenzo De Angelis, Direttore del Centro Nazionale Sangue – è probabilmente l’attuale periodo di vacanza, oltre in alcuni casi alle difficoltà a reperire il personale per poter tenere aperti i centri di raccolta. Sono arrivate all’attenzione del CNS diverse segnalazioni di pazienti talassemici in merito a rinvii delle terapie trasfusionali ed alcune Strutture Regionali di Coordinamento per le attività trasfusionali ci hanno informato della necessità di rinviare interventi di chirurgia elettiva per riservare le scorte di emocomponenti alla gestione delle anemie croniche e delle emergenze. L’invito a tutti pertanto è di programmare al più presto una donazione per far fronte alle carenze”.

Dalla bacheca risulta una carenza di circa 650 unità su tutto il territorio nazionale, a fronte della disponibilità di appena 90 per la compensazione interregionale, un segno che le difficoltà riguardano anche quelle regioni che normalmente riescono a mettere a disposizione le proprie scorte in eccedenza per compensare le carenze di altre regioni. 

Da tenere presente come la carenza non sia dovuta, in linea generale, ad una diminuzione delle donazioni bensì ad un aumento dei consumi che dipendono appunto dagli interventi chirurgici e dalle terapie a cui si deve far fronte.

fonte : CNS, Area Comunicazione Fratres Nazionale

Scopri tutti gli EVENTI del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Leggi le NOTIZIE del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

  • 25 APRILE FESTA NAZIONALE DELLA LIBERAZIONE e per FRATRES anche "FESTA PER LA VITA"

    23/04/2015

    Il 25 Aprile per la settantesima volta si celebra in ogni parte d'Italia l'anniversario della liberazione, legato alla fine della seconda guerra mondiale che, solo In Italia, fece oltre 440.000 vittime in totale, di cui 130.000 civili. La FRATRES che istituzionalmente fin dagli anni '50 "HA A CUORE LA VITA" partecipando con i propri volontari in maniera gratuita, anonima, ...

    ...segue

  • AUTOCONVOCAZIONE DEL VOLONTARIATO ITALIANO - LA PRESENTAZIONE

    22/04/2015

    Roma 22 aprile 2015 – Siamo qui per presentare un evento straordinario nella storia del volontariato italiano che sta attraversando, come il Paese, una fase storica complicata.” Così ha esordito Pietro Barbieri, Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, presentando l’iniziativa di auto convocazione che, a partire dall’evento del 9 maggio a Roma, ...

    ...segue

  • I PRESIDENTI NAZIONALI DI AVIS, C.R.I., FIDAS e FRATRES SCRIVONO AL PRESIDENTE DELLA CONFERENZA STATO REGIONI ON.LE SERGIO CHIAMPARINO

    22/04/2015

    Facendo seguito a quanto già espresso in una lettera formale inviata in data 16 Aprile u.s., considerato che domani si riunirà la Conferenza Stato-Regioni per esaminare tra l'altro il taglio da 2637 miliardi alla Sanità, nel quale il Governo ha compreso anche: •   taglio dei costi relativi  alla mobilità extraregionale di sangue ed ...

    ...segue

  • MANOVRA ALLA SANITA' - Nella rinegoziazione dei contratti acquisto di beni e servizi", sono indicate le voci "Sangue ed emocomponenti" e "Contributi ad associazioni di volontariato".

    16/04/2015

    I Presidenti Nazionali di AVIS, FIDAS, FRATRES ed il Coordinatore CRI sezione donatori, riuniti nel CIVIS (Coordinamento Interassociativo Volontari Italiani del Sangue), in rappresentanza degli oltre 1.700.000 donatori di sangue italiani, esprimono profonda preoccupazione  per le notizie diffuse dalla stampa specializzata e riprese dal coordinatore  degli  Assessori  regionali ...

    ...segue

  • Grazzini (Centro nazionale sangue): “Sangue ed emocomponenti non possono rientrare nei tagli ai beni e servizi”

    16/04/2015

    Nei tagli di spesa relativi alla "Rinegoziazione contratti acquisto di beni e servizi", sono indicate le voci "Sangue ed emocomponenti" e "Contributi ad associazioni di volontariato". Per quanto siano "beni", il sangue ed i suoi componenti non possono essere considerati al pari di una categoria merceologica così come il volontariato non può ...

    ...segue