Partecipa alle iniziative delle nostre sedi locali!
Scopri

Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Via Benedetto Dei, 74/76 - 50127 - Firenze (FI)
Tel. 0550139179 Fax 0550139184

Covid-19, il sistema sangue italiano è attivo per il plasma iperimmune

02/12/2020

Il sistema sangue italiano, dalle associazioni dei donatori alle strutture trasfusionali fino al Centro Nazionale sangue, è totalmente impegnato nella raccolta del plasma iperimmune per un possibile utilizzo come terapia contro il Covid-19, in attesa che gli studi clinici in corso diano indicazioni sull’eventuale efficacia. Lo affermano in una nota congiunta il Cns e il Civis, il coordinamento delle associazioni dei donatori.

In Italia sono in corso in questo momento diverse sperimentazioni cliniche con plasma iperimmune per il trattamento del Covid-19, fra cui lo studio ‘Tsunami’ coordinato a livello nazionale. Al momento il Centro Nazionale Sangue, nel suo monitoraggio periodico aggiornato al 19 novembre, ha censito 4.325 sub-unità di plasma iperimmune donato da pazienti guariti dal Covid-19, raccolto da 134 servizi trasfusionali distribuiti su tutto il territorio nazionale. La cifra comprende sia le unità di plasma di cui è stato verificato il ‘titolo’, la quantità cioè di anticorpi neutralizzanti presenti, sia quelle su cui questo tipo di analisi verrà effettuata nel momento dell’utilizzo. 

“Nel mondo sono 138 gli studi in corso – ricorda il direttore del Cns Vincenzo De Angelis -, di cui 73 randomizzati, e solo da questi possono venire risposte certe. Ma nel frattempo non siamo inattivi, anzi, ci stiamo comportando come se funzionasse, e i centri trasfusionali si stanno muovendo in tal senso. Mi auguro che qualunque sia l’esito degli studi l’attenzione per il plasma iperimmune contribuisca a far crescere la consapevolezza sull’importanza della donazione di plasma in generale, che è indispensabile a garantire l’apporto di farmaci salvavita per molti pazienti”.

In Italia il plasma iperimmune è raccolto presso i Servizi Trasfusionali distribuiti su tutto il territorio nazionale, di cui secondo l’ultimo aggiornamento dell’Iss sono 80 quelli che aderiscono al protocollo Tsunami. Una persona che vuole donare plasma iperimmune può riferirsi alla Struttura di Coordinamento per le attività trasfusionali della propria Regione per conoscere presso quali Servizi trasfusionali effettuare la donazione. Sul sito del Cns è possibile consultare un elenco indicativo e in continuo aggiornamento delle strutture che effettuano questo tipo di raccolta.

“Vogliamo rassicurare chi confida nel dono del plasma iperimmune quale possibile terapia al Covid-19 che le associazioni del dono sono impegnate nel favorire la donazione di plasma da pazienti convalescenti – afferma Giovanni Musso, Presidente Nazionale FIDAS e coordinatore pro-tempore del Civis, il coordinamento nazionale delle associazioni del dono del sangue che riunisce AVIS, Croce Rossa Italiana, FIDAS e FRATRES -. Dobbiamo però essere totalmente corretti: non vogliamo illudervi. Purtroppo l’efficacia del plasma iperimmune ancora non è dimostrata, anche per questo è fondamentale non abbassare mai la guardia nei confronti di situazioni di possibile contagio. Tutte noi associazioni del dono promuoviamo il dono del plasma da covid-19 convalescenti, perché intendiamo essere, anche questa volta, come sempre, al fianco della ricerca e dei pazienti che necessitano del nostro supporto. Insieme, però impegniamoci ancor prima a prevenire la diffusione del virus: lo dobbiamo ai tanti operatori sanitari, e non solo, che stanno rischiando la propria salute per poter proteggere quella di tutti noi”.

In allegato il Comunicato Stampa Ufficiale

fonte : CNS-CIVIS

Scopri tutti gli EVENTI del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Leggi le NOTIZIE del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

  • SORVEGLIANZA e PREVENZIONE DELLA TRASMISSIONE DA WEST NILE VIRUS - PROVINCIA DI FERRARA

    27/07/2015

    A seguito del riscontro di positività per WNV in un pool di zanzare catturate nel Comune di Bondeno (FE) il Centro Regionale Sangue della Regione Emilia Romagna, ha disposto l’introduzione del test NAT per WNV sulle donazioni di sangue ed emocomponenti, ivi comprese le cellule staminali emopoietiche da sangue periferico, cordonale e midollare, della provincia di Ferrara a partire dal ...

    ...segue

  • GRANDE EMERGENZA SANGUE A BARI - I GRUPPI FRATRES SI MOBILITANO PER LA RACCOLTA DI SANGUE

    24/07/2015

    I Gruppi FRATRES si mobilitano per far fronte alla grave carenza di sangue che sta addirittura impedendo gli interventi chirurgici negli Ospedali baresi. Attivati tutti gli strumenti in loro possesso per facilitare le donazioni degli iscritti e non. Sabato 25 luglio dalle ore 8.00 alle 12.00 la giornata di raccolta del sangue: Il gruppo Fratres – “San Michele Arcangelo” di ...

    ...segue

  • Lazio. Cambia il sistema raccolta e trattamento sangue. Accreditati 27 Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale

    22/07/2015

    Consistente riconfigurazione della rete per la raccolta e il trattamento del sangue. Nicola Zingaretti ha infatti firmato un decreto che autorizza e accredita 27 SIMT (Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale) attivi nei grandi ospedali di Roma e province, che si occupano di raccolta, conservazione, assegnazione e distribuzione di emocomponenti e gestiscono inoltre attività ...

    ...segue

  • PREOCCUPANTE CARENZE DI SANGUE IN ALCUNE REGIONI - I MALATI NON VANNO IN VACANZA.!!!!

    22/07/2015

    Ritenendo che, le gravi carenze di emazie che si stanno verificando in questo periodo in alcune regioni italiane (Lazio, Basilicata, Sicilia, Toscana e Puglia), siano da attenzionare con la massima scrupolosità, si rivolge particolare appello a tutti i Gruppi Fratres delle Regioni indicate, per una intensificazione della chiamata verso i donatori e le donatrici di sangue, affinchè ...

    ...segue

  • IL DR. GIANCARLO MARIA LIUMBRUNO NOMINATO NUOVO DIRETTORE DEL CENTRO NAZIONALE SANGUE

    22/07/2015

    Con decreto dell' 8 luglio il Ministro della salute  Beatrice Lorenzin, ha nominato nuovo direttore del Centro Nazionale Sangue il Dr. Giancarlo Maria Liumbruno in sostituzione del Dr. Giuliano Grazzini, a decorrere dal 1° Agosto p.v. La FRATRES, nel porgere gli auguri di buon lavoro al nuovo direttore esprime profonda gratitudine al Dr. Grazzini per aver gettato solide basi del ...

    ...segue