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GLI ITALIANI E L' AIDS: SCARSA CONOSCENZA DELLA MALATTIA

Resi noti i risultati di un’indagine di Swg sul livello d’informazione degli italiani sull’HIV/AIDS e come i mass media trattano l’argomento

09/06/2016

l fatto è che gli italiani conoscono poco l’Hiv, hanno difficoltà a dire con esattezza come si trasmette il virus e poco o nulla sanno sulle cure che esistono per contrastare l’infezione. Riconoscono però che quando i media trattano di casi eclatanti in cui siano coinvolte persone con Hiv, l’approccio dei giornalisti evidenzia sempre il lato scandalistico o allarmistico degli episodi.

Ma c’è di più. Quasi un italiano su 3, con più di 45 anni, ritiene di aver visto associati nella comunicazione HIV e “peste” o “cancro dei gay”, stereotipi che col tempo si pensava di aver superato. Invece, ad oltre trent’anni dalla sua scoperta, sono forti ancora i luoghi comuni che   impediscono di avere un piena e consapevole conoscenza della malattia.

È quanto comunicano i dati allarmanti di un’indagine svolta dalla società di ricerche demoscopiche SWG per conto di Nps Italia Onlus, che ha contattato un campione rappresentativo di mille persone stratificato secondo quattro parametri: età, genere, luogo di residenza e ampiezza del comune di residenza. L’indagine ha indagato il livello d’informazione sull’Hiv/Aids, l’opinione su come i mass media trattano questo argomento, il permanere di pregiudizi e l’idea di cosa voglia dire oggi essere una persona Hiv+.

fonte : NPS ONLUS

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