Partecipa alle iniziative delle nostre sedi locali!
Scopri

Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Via Benedetto Dei, 74/76 - 50127 - Firenze (FI)
Tel. 0550139179 Fax 0550139184

Lazio. Cambia il sistema raccolta e trattamento sangue. Accreditati 27 Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale

Nei prossimi giorni sarà nominato un nuovo responsabile del Centro regionale sangue - Si tratta della dottoressa Stefania Vaglio, responsabile del SIMT del S. Andrea.

22/07/2015

Consistente riconfigurazione della rete per la raccolta e il trattamento del sangue. Nicola Zingaretti ha infatti firmato un decreto che autorizza e accredita 27 SIMT (Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale) attivi nei grandi ospedali di Roma e province, che si occupano di raccolta, conservazione, assegnazione e distribuzione di emocomponenti e gestiscono inoltre attività ambulatoriali di Medicina trasfusionale, 360 punti di raccolta sangue temporanei, 10 associazioni (tra cui Avis e Croce Rossa) con 5 punti di raccolta sangue fissi, 71 punti di raccolta sangue temporanei e 10 autoemoteche.  IL DECRETO.


Nei prossimi giorni la Regione nominerà un nuovo responsabile del Centro regionale sangue, struttura demandata ad effettuare le visite di verifica periodica sul possesso dei requisiti specifici e a coordinare la rete per implementare le attività connesse alla raccolta e alla distribuzione del plasma. Si tratta della dottoressa Stefania Vaglio, responsabile del SIMT del S. Andrea e collaboratrice del Centro nazionale sangue. Oggi nel Lazio, rispetto al fabbisogno, mancano 30mila sacche di sangue. Questo oltre a produrre problemi organizzativi per garantire il necessario approvvigionamento comporta anche un notevole impegno finanziario annuale: sei milioni di euro che vengono spesi per l’acquisto delle sacche mancanti in altre Regioni.

“Con l’emanazione di questo decreto si volta pagina in uno dei settori più delicati del sistema sanitario regionale – commenta il presidente Nicola Zingaretti - e cioè quello dell’approvvigionamento del sangue. Attualmente la Regione presenta proprio in questo settore criticità che vengono da lontano. Con la nuova rete fatta di 27 centri negli ospedali e 436 punti di raccolta diffusi in tutto il territorio regionale e 10 autoemoteche per la raccolta itinerante nei comuni e nei centri commerciali, siamo in grado di operare pienamente per eliminare gli sprechi e raggiungere l’autosufficienza”.

fonte : Quotidiano Sanità

Scopri tutti gli EVENTI del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Leggi le NOTIZIE del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

  • NASCONO DUE NUOVI GRUPPI DONATORI DI SANGUE FRATRES

    30/06/2015

    Due nuovi Gruppi donatori di sangue "FRATRES"  sono nati e sono stati affiliati alla Consociazione Nazionale. Per la prima volta uno è nato a Potenza in Basilicata che diventa la 14.ma Regione a presenza Fratres. L'altro è nato a Vasto (CH) in Abruzzo ed ha preso il nome di "Gruppo  Fratres del Vastese". Nel dare il benevuto nella famiglia ...

    ...segue

  • ATTIVITA' DI DONAZIONE e TRAPIANTO TESSUTI IN ITALIA NEL 2014

    30/06/2015

    In allegato è possibile scaricare il report relativo all'attività di donazione e trapianto tessuti per l'anno 2014.

    ...segue

  • UN DESIDERIO CHE SI REALIZZA: WORLD FEDERATION OF HEMOPHILIA E CENTRO NAZIONALE SANGUE SOTTOSCRIVONO ACCORDO PER PROGRAMMA UMANITARIO

    29/06/2015

    Oggi 29 giugno 2015, rappresentanti della World Federation of Hemophilia (WFH) e del Centro Nazionale Sangue (CNS) si sono incontrati a Londra per formalizzare il progetto WISH (World Federation of Hemophilia and Italian National Blood Centre for a Sustainable Supply for Hemophilia patients), un programma umanitario orientato a ridurre le differenze tra Paesi a basso reddito e Paesi ad alto ...

    ...segue

  • TRASFUSIONI PIU' SICURE CON I BRACCIALETTI OBBLIGATORI

    29/06/2015

    Molte regioni e aziende ospedaliere lo hanno già adottato da anni. Adesso però il braccialetto identificativo diventa obbligatorio per tutti i pazienti che devono sottoporsi a trasfusione ricoverati in ospedale, oppure in regime ambulatoriale o a casa. Non solo. Diventerà obbligatoria sia pure entro un anno anche l'adozione di sistemi informatizzati cosiddetti ...

    ...segue

  • DONAZIONE DI ORGANI. Il Garante della privacy dice sì alla dichiarazione sulla carta d’identità

    26/06/2015

    Parere positivo del Garante Privacy allo schema di Linee guida che disciplina la facoltà di inserire sulla carta di identità il consenso o il diniego alla donazione di organi o di tessuti in caso di morte. Chi vuole potrà dire sì o no alla donazione di organi e far inserire la propria scelta sulla carta di identità al momento della richiesta o del rinnovo del ...

    ...segue