Partecipa alle iniziative delle nostre sedi locali!
Scopri

Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Via Benedetto Dei, 74/76 - 50127 - Firenze (FI)
Tel. 0550139179 Fax 0550139184

Patient Blood Management - Le raccomandazioni del CNS

14/07/2015

Pubblicate, a cura del CNS, le 'Raccomandazioni per l'implemetazione del programma di Patient Blood Management'. Nel corso del 2013 il CNS, attivando un partenariato tecnico-scientifico con
la Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia (SIMTI), ha dato avvio a
un progetto a valenza nazionale finalizzato a promuovere, nel corso del 2014-2015, le prime
applicazioni pilota del PBM in chirurgia ortopedica maggiore elettiva dell’adulto.

Il progetto ha preso l’avvio con la costituzione di un gruppo di lavoro multidisciplinare, coordinato dal CNS, con il mandato di individuare, nell’ambito dei tre "pilastri" del PBM, le strategie e le tecniche farmacologiche e non farmacologiche in grado di ridurre il ricorso alla terapia trasfusionale allogenica e le evidenze scientifiche disponibili che le supportano per applicarle, inizialmente, ai pazienti candidati a interventi di chirurgia ortopedica maggiore elettiva e, in una fase successiva, ai pazienti afferenti alle altre aree assistenziali chirurgiche e mediche.

Le raccomandazioni prodotte dal gruppo di lavoro (“Raccomandazioni per l’implementazione del programma di Patient Blood Management - Applicazione in chirurgia ortopedica maggiore elettiva dell’adulto”) affrontano tutte le strategie incluse nei tre pilastri del PBM e sono il prodotto del lavoro condiviso di tecnici del CNS e di cinque Società Scientifiche: SIMTI, Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI), Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere (ANMDO), Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi (SISET) e Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT).

  Patient Blood Management IT 2015

Patient Blood Management

Pubblicate, a cura del CNS, le 'Raccomandazioni per l'implemetazione del programma di Patient Blood Management'. Nel corso del 2013 il CNS, attivando un partenariato tecnico-scientifico con
la Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia (SIMTI), ha dato avvio a
un progetto a valenza nazionale finalizzato a promuovere, nel corso del 2014-2015, le prime
applicazioni pilota del PBM in chirurgia ortopedica maggiore elettiva dell’adulto.

Il progetto ha preso l’avvio con la costituzione di un gruppo di lavoro multidisciplinare, coordinato dal CNS, con il mandato di individuare, nell’ambito dei tre "pilastri" del PBM, le strategie e le tecniche farmacologiche e non farmacologiche in grado di ridurre il ricorso alla terapia trasfusionale allogenica e le evidenze scientifiche disponibili che le supportano per applicarle, inizialmente, ai pazienti candidati a interventi di chirurgia ortopedica maggiore elettiva e, in una fase successiva, ai pazienti afferenti alle altre aree assistenziali chirurgiche e mediche.

Le raccomandazioni prodotte dal gruppo di lavoro (“Raccomandazioni per l’implementazione del programma di Patient Blood Management - Applicazione in chirurgia ortopedica maggiore elettiva dell’adulto”) affrontano tutte le strategie incluse nei tre pilastri del PBM e sono il prodotto del lavoro condiviso di tecnici del CNS e di cinque Società Scientifiche: SIMTI, Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI), Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere (ANMDO), Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi (SISET) e Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT).

 Patient Blood Management IT 2015

- See more at: http://www.centronazionalesangue.it/notizie/patient-blood-management-000#sthash.0hIkxHxm.dpuf
fonte : Centro Nazionale Sangue

Scopri tutti gli EVENTI del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Leggi le NOTIZIE del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

  • Chi sta bene fa del bene: il volontariato sempre più "roba da ricchi" e istruiti

    20/10/2015

    Quali sono le condizioni che permettono agli italiani di avvicinarsi al mondo del volontariato? Sicuramente il grado di benessere e la condizione economica. E’ quanto emerge dallo studio "I Profili del volontariato italiano. Un popolo che si impegna per una società più coesa" condotto dalla Fondazione Volontariato e Partecipazione in collaborazione con ...

    ...segue

  • IL PRIMO REPORT DELLA ODV, SONO 44 mila LE ASSOCIAZIONI IN ITALIA.

    20/10/2015

    Si occupano soprattutto di assistenza sociale, sono di piccole dimensioni e si trovano per la maggior parte al nord: sono le organizzazioni di volontariato in Italia, censite nel primo rapporto nazionale del Csvnet, Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, promosso dalla Fondazione Ibm Italia. In totale, sono stati raccolti i dati riguardanti 44.182 associazioni: non ...

    ...segue

  • SANGUE, TESSUTI E CELLULE RIPRODUTTIVE. L'EUROPA SI ATTIVA PER REGOLE COMUNI PER ISPEZIONI, AUTORIZZAZIONI E VIGILANZA

    17/10/2015

    Si è conclusa il 13 ottobre scorso a Lussemburgo la prima riunione dell’Azione Congiunta “Vistart- Vigilance and Inspection for the Safety of Transfusion, Assisted Reproduction and Transplantation”, coordinata dal Centro Nazionale Trapianti e dal Centro Nazionale Sangue. L’Azione, che vede coinvolte 17 Organizzazioni nazionali afferenti a 14 Stati membri ...

    ...segue

  • ESTENSIONE FINO AL 30 NOVEMBRE 2015 DELLE MISURE DI PREVENZIONE DA WNV MEDIANTE LA TRASFUSIONE DI EMOCOMPONENTI LABILI

    15/10/2015

    In considerazione della persistenza delle evidenze di circolazione del WNV in diverse province italiane (vedi mappa allegata), l' applicazione su base nazionale del provvedimento di sospensione temporanea per 28 giorni, ai sensi del DM 3 Marzo 2005 "Protocolli per l'accertamento dell'idoneità del donatore di sangue ed emocomponenti", ai donatori che abbiano ...

    ...segue

  • LA PRESIDENZA NAZIONALE RISPONDE ALLA ASL UMBRIA1 IN MERITO AL MANCATO CONVENZIONAMENTO DEL GRUPPO FRATRES DI SAN VENANZO (TR)

    14/10/2015

    Con una lettera inviata alla Direzione generale della ASL UMBRIA1, la presidenza nazionale pone in evidenza come le osservazioni portate a giustificazione dall'Azienda Sanitaria, in merito alla mancata stipula della convenzione con il Gruppo donatori di sangue FRATRES di San Venanzo (TR), non rispondano a quanto prevedono gli accordi in merito al convenzionamento tra Aziende Sanitarie ed ...

    ...segue