Partecipa alle iniziative delle nostre sedi locali!
Scopri

Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Via Benedetto Dei, 74/76 - 50127 - Firenze (FI)
Tel. 0550139179 Fax 0550139184

TRASFUSIONI PIU' SICURE CON I BRACCIALETTI OBBLIGATORI

29/06/2015

Molte regioni e aziende ospedaliere lo hanno già adottato da anni. Adesso però il braccialetto identificativo diventa obbligatorio per tutti i pazienti che devono sottoporsi a trasfusione ricoverati in ospedale, oppure in regime ambulatoriale o a casa. Non solo. Diventerà obbligatoria sia pure entro un anno anche l'adozione di sistemi informatizzati cosiddetti «barriera», che utilizzano cioè codici a barre o etichette elettroniche a radiofrequenza (RFid) per il riconoscimento tramite un apposito lettore dell'identità del paziente e la verifica delle diverse fasi della procedura trasfusionale.
Si tratta di aumentare ulteriormente la sicurezza al letto del paziente e limare la percentuale, comunque già bassa, di eventi avversi gravi o fatali le fiati alle trasfusioni. «La nostra casistica - spiega Giuliano Grazzini, direttore del Centro nazionale sangue è in tutto sovrapponibile a quella dei Paesi comparabili a noi dal punto di vista socio-economico, come Francia, Stati Uniti e Germania, cioè un caso morte ogni 2 milioni di trasfusioni. Ma l'obbiettivo è arrivare a zero».

L'obbligatorietà di questi sistemi è stabilita in un decreto ministeriale in avanzata fase di istruttoria, condiviso dal Centro nazionale sangue, dal ministero della Salute e dalla Consulta tecnica permanente per il sistema trasfusionale e preparato con la collaborazione del Coordinamento tecnico interregionale sul rischio clinico.

Il provvedimento deve ora passare al vaglio della Conferenza Stato-Regioni. Tra le novità più significative previste, la "check list" al letto del paziente, che deve essere compilata (e firmata) da almeno due operatori.

La check list prevede l'ispezione delle sacche di sangue o di altri emocomponenti per la verifica di eventuali anomalie. Gli operatori devono poi identificare chi riceve la trasfusione: si chiede al paziente di dire il proprio nome , cognome e
data di nascita; se il malato non può rispondere l'identificazione si fa con un parente o un tutore se presenti, o ancora attraverso una procedura di identificazione univoca elaborata dall'ospedale. In ogni caso, si verifica anche la corrispondenza dell'identità fornita dal paziente con i dati identificativi riportati sul braccialetto e con quelli riportati su ogni singola sacca da trasfondere.

L'iter del decreto ministeriale si preannuncia accidentato, soprattutto perché la sua adozione comporterebbe nuove spese per le Regioni in un periodo di tagli pesanti.

«In realtà - sottolinea Giuliano Grazzini - parliamo di un piccolo investimento finalizzato alla sicurezza dei pazienti». La tecnologia dovrebbe aiutare a ridurre l'errore umano che, secondo gli esperti del Centro nazionale sangue, in ambito trasfusionale è responsabile della maggioranza dei problemi dai quali derivano poi le reazioni avverse.

La più grave, è la reazione da incompatibilità biologica da gruppo sanguigno (cosiddetta AB zero), ad esempio la trasfusione di sangue di gruppo A a un paziente di gruppo zero. «Nel 2013, abbiamo avuto quattro eventi di incompatibilità AB zero, aggiunge il direttore del Centro nazionale sangue tutti dovuti ad errore umano. Di questi casi, uno ha dato luogo a morte. Possiamo evitarlo».

Fonte Corriere della Sera autore Ruggiero Corcella

fonte : CORRIERE DELLA SERA

Scopri tutti gli EVENTI del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Leggi le NOTIZIE del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

  • #lenotedeldono risuonano a Sanremo ❣️

    Durante la settimana dedicata al Festival di Sanremo 2023 negli eventi collaterali alla famosa kermesse musicale, #lenotedeldono sono risuonate non solo in Radio e TV, ma anche su diverse testate giornalistiche, di cui si riporta a seguire una piccola selezione, a partire dal Quotidiano ufficiale del Festival di Sanremo in copertina: - Articolo Sanremo.it: https://bit.ly/3ILqosH - Articolo ...

    ...segue

  • #lenotedeldono - Sostieni il Progetto con la Raccolta Fondi Solidale

      Ogni giorno circa 10.000 persone attendono cure, terapie o interventi che necessitano di sangue, plasma, organi, cellule staminali e altri tessuti, doni non riproducibili in laboratorio. Sostieni la sensibilizzazione alla donazione di questi preziosi beni ❣️ Come? Attraverso la Raccolta Fondi Solidale #lenotedeldono #doniperlavita, nata dal Progetto Le Note del Dono,creato ...

    ...segue

  • Sostieni le nostre attività gratuitamente con IL MIO DONO di UNICREDIT ❣️

    Vuoi aiutarci ad aiutare gli altri? Esprimi GRATUITAMENTE, entro e non oltre il 31 Gennaio 2023 compreso, la preferenza ❤️ per FRATRES NAZIONALE all'iniziativa di solidarietà UniCredit, finanziata grazie al progetto Carta Etica, a sostegno del Non Profit.  Senza spendere niente e senza uscire di casa donerai TANTO ❣️ ❤️ CLICCANDO ...

    ...segue

  • #lenotedeldono - Con il Santo Natale arriva la Raccolta Fondi

    02/12/2022

    Sostienici per la promozione della donazione di materiale biologico, grazie alla quale, ogni giorno, si salvano vite umane ! Dal Progetto Le Note del Dono,creato da Fratres Nazionale - Donatori di Sangue per promuovere, con il linguaggio universale della musica, la cultura del dono ❤️  in collaborazione con AIDO e Donatorinati - Polizia di Stato e con ...

    ...segue

  • Giornata Nazionale Fratres #GNF2022

    05/07/2022

    Oggi la Fratres compie 72 anni di esperienza associativa al servizio di chi ha bisogno di terapie trasfusionali ed oggi ricorre, come da istituzione avvenuta 6 anni fa, la Giornata Nazionale Fratres 2022 (#GNF2022) LA STORIA DI 72 ANNI Il lontano 5 Luglio 1950, un donatore del Gruppo Fratres di Empoli (FI) dette il via, con il suo generoso gesto, alle donazioni Fratres di tutta Italia, ...

    ...segue