Partecipa alle iniziative delle nostre sedi locali!
Scopri

Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Via Benedetto Dei, 74/76 - 50127 - Firenze (FI)
Tel. 0550139179 Fax 0550139184

RIFORMA DEL TERZO SETTORE - IL Ddl ERA ATTESO DA ANNI

Così il capogruppo Pd in commissione Affari sociali e relatrice al ddl delega sul Terzo settore.

01/04/2015

 “La legge delega sul Terzo settore valorizza l’evoluzione positiva che ha coinvolto questo settore negli ultimi anni e rappresenta un intervento quadro atteso da molto tempo. È uno dei più importanti provvedimenti di questa legislatura che oggi inizia l’esame dell’Aula dopo un lungo e approfondito lavoro in commissione Affari sociali. Con l’avvio dell’esame del ddl delega poniamo un ulteriore tassello in questa fase politica caratterizzata da profondo spirito riformista”. Lo ha detto Donata Lenzi, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera e relatrice al ddl delega sul Terzo settore, durante la discussione generale sul provvedimento nell’Aula di Montecitorio.
 
“Il percorso - ha proseguito Lenzi - è iniziato un anno fa con la presentazione delle linee guida del governo sulle quali si è aperta una consultazione online. L'Istat ha censito 300.191 organizzazioni no profit, un numero elevatissimo che impiegano 681 mila addetti e 271 mila lavoratori con contratti di collaborazione. Le istituzioni no profit, però, fanno soprattutto perno sull'apporto di 4 milioni 700 mila volontari. È un settore in crescita: rispetto al 2001 le organizzazioni non profit sono il 28 per cento in più e negli anni di crisi i dipendenti sono aumentati del 39 per cento e i volontari del 43. La riforma disegna un quadro legislativo di riferimento mettendo ordine fra la moltitudine di leggi, leggine e norme settoriali. Le norme vanno da quella su volontariato, cooperazione sociale, Ong e Onlus. Abbiamo definito come Terzo settore il complesso degli enti privati costituiti con finalità civiche e solidaristiche che senza scopo di lucro promuovono e realizzano attività di interesse generale. La delega si occupa di quattro oggetti: la riforma del codice civile; la costruzione e definizione di un codice del terzo settore; la riforma dell'impresa sociale e la riforma del servizio civile che diventa servizio civile universale”.

fonte : Quotidiano Sanità

Scopri tutti gli EVENTI del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Leggi le NOTIZIE del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

  • ESTENSIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE DA WEST NILE VIRUS IN PROVINCIA DI LECCE

    30/10/2015

    A seguito del riscontro di positività confermata IgM in equino residente nel Comune di Corigliano d'Otranto la struttura regionale di coordinamento per le attività trasfusionali della Regione Puglia ha disposto l'introduzione del test NAT per WNV sulle donazioni di sangue ed emocomponenti della provincia di Lecce  ed il Centro Nazionale Sangue dispone l'applicazione ...

    ...segue

  • Gruppo Fratres Vallo di Diano (SA): “Centro Trasfusionale di Polla importante per il territorio”

    23/10/2015

    Quasi 2500 le firme raccolte in un settimana dal Comitato denominato “Uniti per la Rinascita dell’Ospedale di Polla e Sant’Arsenio” finalizzata a salvaguardare il centro trasfusionale di Polla che rischia di essere declassato in Unità Raccolta. La raccolta continua in tutti i Comuni coprendo Alburni, Vallo di Diano, Tanagro, Cilento e Basilicata Occidentale. Oltre ...

    ...segue

  • LA CONFERENZA STATO - REGIONI SANCISCE IMPORTANTI ACCORDI SUI PLASMADERIVATI e SULLA QUALITA' DEL SANGUE

    22/10/2015

    Riportiamo quanto deliberato dalla Conferenza Stato Regioni 5) Schema di accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente "Indicazioni in merito al prezzo unitario di cessione, tra aziende sanitarie e tra regioni e province autonome, delle unità di sangue, dei suoi componenti e dei farmaci plasmaderivati prodotti in convenzione, ...

    ...segue

  • Chi sta bene fa del bene: il volontariato sempre più "roba da ricchi" e istruiti

    20/10/2015

    Quali sono le condizioni che permettono agli italiani di avvicinarsi al mondo del volontariato? Sicuramente il grado di benessere e la condizione economica. E’ quanto emerge dallo studio "I Profili del volontariato italiano. Un popolo che si impegna per una società più coesa" condotto dalla Fondazione Volontariato e Partecipazione in collaborazione con ...

    ...segue

  • IL PRIMO REPORT DELLA ODV, SONO 44 mila LE ASSOCIAZIONI IN ITALIA.

    20/10/2015

    Si occupano soprattutto di assistenza sociale, sono di piccole dimensioni e si trovano per la maggior parte al nord: sono le organizzazioni di volontariato in Italia, censite nel primo rapporto nazionale del Csvnet, Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, promosso dalla Fondazione Ibm Italia. In totale, sono stati raccolti i dati riguardanti 44.182 associazioni: non ...

    ...segue