Partecipa alle iniziative delle nostre sedi locali!
Scopri

Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Via Benedetto Dei, 74/76 - 50127 - Firenze (FI)
Tel. 0550139179 Fax 0550139184

5 x mille ALLA SCUOLA - LE PERPLESSITA' di VITA

16/03/2015

Era scritto nella bozza del decreto, è stato confermato dal disegno di legge (qui il testo) sulla Buona Scuola approvato ieri: semaforo verde al 5 per mille per gli istituti scolastici. «Il 5 per mille potrà essere destinato anche alle scuole», si legge nella nota diffusa dal Governo, lasciando intendere che ci si riferisca alla misura di sussidiarietà fiscale già in essere e non a un nuovo strumento. Se così fosse si allargherebbe a dismisura la platea dei beneficiari (per il 2015 sono previsti circa 50mila enti per uno stanziamento di 500 milioni di euro). Aggiungere le 46mila scuole statali significherebbe di fatto raddoppiare il numero degli aventi diritto.

L'articolo chiave è l'articolo 15 del disegno di legge. Che recita così:

Articolo 15 (Cinque per mille)
 
1. All’articolo 2 del decreto legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2010, n. 73, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 4-novies dopo la lettera e) è aggiunta la seguente "e-bis) istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione"; b) al comma 4-duodecies è aggiunto, dopo l’ultimo periodo, il seguente "Tutte le istituzioni di cui al comma 4-novies, lettera e-bis), sono incluse di diritto tra i soggetti ammessi al riparto.". c) dopo il comma 4-terdecies è aggiunto il seguente: “4-quaterdecies. In sede di dichiarazione dei redditi, i contribuenti che intendono destinare la quota del cinque per mille delle imposte ai soggetti di cui al comma
4-novies, lettera e-bis, indicano l’istituzione scolastica del sistema nazionale di istruzione alla quale devolvere la somma. La quota di risorse attribuita alle istituzioni scolastiche a seguito del riparto delle somme di cui all’art.1, comma 154, comma 601, della legge 29 dicembre 2006, n. 296, per essere destinate alle singole istituzioni beneficiarie in maniera proporzionale alle scelte espresse.”
5. Le disposizioni del comma 1 hanno effetto a decorrere dall’esercizio finanziario 2016.
 
Con questa decisione il Governo ha quindi ignorato la voce del non profit italiano. Come quella emersa dall’ultimo e partecipatissimo Comitato editoriale di Vita (presenti oltre 60 organizzazioni di primo e secondo livello del Comitato editoriale, in rappresentanza di circa 50 mila sedi territoriali) nel quale tutti i rappresentanti del non profit avevano chiesto al Premier «un ripensamento sottolineando come già nell’8 per mille destinato allo Stato abbia tra le sue priorità interventi sull’edilizia scolastica, interventi su cui del resto non si sa, dopo 2 anni e mezzo né l’ammontare né la finalizzazione. Se il 5 per mille per gli istituti scolastici fosse confermato come scritto nella bozza del Ddl sarebbe l’ennesima umiliazione per il Terzo settore e l’ennesimo inganno ai contribuenti su cui si scaricherebbe la confusione normativa».

Un appello oggi ancora più attuale. Il Governo infatti ha scelto lo strumento del disegno di legge. Il tempo e lo spazio per una correzione del timone in corsa d’opera ci sono. Il Governo e Renzi non si facciano scappare l’occasione.

fonte : VITA.IT

Scopri tutti gli EVENTI del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

Leggi le NOTIZIE del Consociazione Nazionale dei Gruppi donatori di sangue FRATRES

  • NO AL PROFIT E ADDIO ALLE ONLUS ? RIPARTE LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE

    09/09/2015

    Dopo tre mesi di attesa, e centinaia di emendamenti piovuti al Senato, la legge delega di riforma del Terzo settore riprende timidamente a camminare in Commissione Affari Costituzionali, dove oggi inizia l’illustrazione delle proposte di modifica al testo approvato nell’aprile scorso dalla Camera dei deputati. Per arrivare alla votazione ci vorranno ancora alcune settimane (la Riforma ...

    ...segue

  • CARENZA DI SANGUE IN ALCUNE REGIONI - L'APPELLO DELLA FRATRES NAZIONALE

    09/09/2015

    In data odierna il Centro Nazionale Sangue segnala  richieste di emazie concentrate dal Lazio, dalla Sicilia, dalla Toscana e dalla Puglia e non si evidenziano disponibilità dalle altre Regioni, come riportato nella tabella sottostante. La presidenza nazionale rivolge un appello urgente ai Gruppi Fratres delle Regioni interessate affinchè intensifichino la chiamata dei ...

    ...segue

  • IL MINISTRO DELLA SALUTE TRACCIA IL PROGRAMMA PER IL 2016

    09/09/2015

    Prevenzione; comunicazione; politiche in materia di ricerca sanitaria; politiche sanitarie internazionali; promozione della qualità e dell’appropriatezza dell’assistenza sanitaria; sistema informativo e statistico sanitario; dispositivi medici e farmaci; promozione della salute pubblica veterinaria e della sicurezza degli alimenti; politiche per l’efficienza gestionale. ...

    ...segue

  • TATUAGGI: 13 ITALIANI SU 100 COLORANO LA PROPRIA PELLE. L'ISS SCATTA LA PRIMA FOTOGRAFIA SUL FENOMENO IN ITALIA

    08/09/2015

    E’ sempre più decorata la pelle degli italiani. Secondo la prima fotografia scattata dall’Istituto Superiore di Sanità nel mondo dei tatuati in Italia a scrivere indelebilmente sulla propria pelle sono quasi sette milioni di persone, il 12,8% della popolazione. L’indagine è stata effettuata in collaborazione con l’IPR marketing su un campione di quasi ...

    ...segue

  • ESTENSIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE DA WEST NILE VIRUS NELLA PROVINCIA DI OGLIASTRA

    08/09/2015

    A seguito del riscontro di positività in un pool di zanzare nel Comune di Bari Sardo la struttura Regionale di coordinamento per le attività trasfusionali della Regione Sardegna  ha disposto l'introduzione del test NAT per WNV sulle donazioni di sangue ed emocomponenti nella provincia di Ogliastra a partire dal giorno 09/09/2015 ed il Centro Nazionale Sangue dispone ...

    ...segue